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Nel 2024 ricorre il 350° anniversario della morte di Giacomo Carissimi [Marino, 18 aprile 1605 – Roma, 12 gennaio 1674], universalmente riconosciuto come uno dei più grandi musicisti della storia, “padre dell’Oratorio musicale e della Cantata da camera”.
L’Ensemble Seicentonovecento diretto da Flavio Colusso, fin dagli anni ‘80 si dedica alla diffusione e valorizzazione della figura e dell’Opera musicale di Carissimi e, insieme alla Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima, il 7 novembre 2023 ha dato il via alle celebrazioni con due spettacolari oratori (Sponsa canticorum e Vanitas vanitatum) nell’ambito del XXII Festival Internazionale di Musica e Arte Sacra.
Intorno alla data della ricorrenza della morte (12 gennaio 2024), tre giornate sviluppano un percorso tematico nei luoghi dove il Maestro visse e operò, percorso che proseguirà anche nel resto dell’anno, con diverse iniziative.
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Le città europee unite dai Tesori musicali della Collezione Santini di Münster
Il progetto, avviato con il film Santini’s Netzwerk di Georg Brintrup (WDR), intende valorizzare l’immenso patrimonio della Collezione musicale di Fortunato Santini di Münster attraverso iniziative che mettono in “connessione” la Chiesa teutonica di S. Maria dell’Anima in Roma con le città dei corrispondenti della “rete di Santini” i quali contribuirono alla avventurosa rinascita della cosiddetta Musica Antica.
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Conversazioni, concerti, funzioni liturgiche, pubblicazioni intorno alla figura e all’opera di Giacomo Carissimi [1605–1674] realizzati nei luoghi storici legati al grande Maestro dell’Europa musicale, come l’Oratorio del SS.mo Crocifisso, la Basilica di Sant’Apollinare in Roma, Marino, Tivoli, Assisi: ogni anno le Giornate carissimiane "NEI LUOGHI DEL MAESTRO" si svolgono intorno al giorno anniversario della nascita (18 aprile).
Dopo i successi internazionali, gli eventi del IV Centenario (2005) e le numerose pubblicazioni, esce la riedizione dell’Integrale degli Oratori (9 CD) per la Brilliant Classics che rilancia verso i nuovi progetti concertistici e discografici fra cui l’edizione completa della raccolta di mottetti "Arion Romanus" (3 CD) nella quale si sono concentrate le qualità compositive e l’arte magistrale di Carissimi, musicista fra i più celebrati del suo tempo. Un capolavoro assoluto, testimone della enorme fama e considerazione del Maestro in tutta Europa.
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L’Ensemble Seicentonovecento compie 40 ANNI !
In residenza nella spettacolare VILLA LANTE al Gianicolo fin dal 1985, dal 2002 realizza anche la sua stagione di concerti, con artisti ospiti e compositori illustri, che ogni anno dà nuovi e preziosi frutti nella scoperta di rarità musicali di ieri e di oggi, nell’intenso “dialogo” fra Italia e Finlandia, nel rievocare, intorno al pianoforte Pleyel di Liszt, la vita culturale della Roma fra Ottocento e Novecento e dei prestigiosi frequentatori della leggendaria casa sul Gianicolo.
Dal 2018 una parte del Progetto si svolge nei giardini del Museo Nazionale Etrusco di VILLA GIULIA., creando un ulteriore ideale ponte tra il monte del Gianicolo e la valle della Città Eterna.
Hinc totam licet aestimare Romam, (da qui si può ammirare tutta Roma) scriveva Marziale: il ciclo di concerti bi-fronte invita ad affacciarsi sul panorama della Città eterna e ad "ascoltare" estendendo Vista e Udito dal passato al futuro, dall’esterno all’interno, dal conosciuto all’incognito.
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Progetto italo-austriaco di esecuzione ed edizione dell’opera sacra e oratoriale di Antonio Draghi
Riconosciuto come il musicista più importante attivo in Austria nella seconda metà del ‘600, Antonio Draghi (Rimini 1634–Vienna 1700) ricoprì prima l’incarico di Maestro di Cappella dell’imperatrice Eleonora Gonzaga e poi di Intendente della musica di Leopoldo I.
Il Progetto Draghi, come ha scritto Christian Berlakovits: «oltre che occasione per condividere l’ascolto di pagine di musica meravigliosa e inedita, è un invito a riconoscere e percorrere un cammino tracciato da una cultura e da una fede comuni ai nostri due Paesi, lasciando dei segni nel nostro presente, per consegnarlo ad un sempre migliore futuro».
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Nella Basilica di San Giacomo in Augusta di Roma, luogo di eccezionali risonanze e memorie legato all’accoglienza dei viandanti e dei pellegrini nell’antico Ospedale “degli incurabili”, ogni anno, in occasione delle “Feste di san Giacomo”, Messe inedite, Vespri solenni concertati, Concerti spirituali, esposizioni e installazioni multimediali.
Realizzati da Musicaimmagine con la Cappella Musicale di San Giacomo e illustri ospiti, gli eventi hanno per protagonista la musica, medicina dell’anima e del corpo, la quale avvicina persone, luoghi, tempi e rende possibili armonie altrimenti “dissonanti”.
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Nel 2019 il nostro film “Palestrina Princeps Musicae” (Georg Brintrup, ZDF-Arte) ha compiuto 10 ANNI, ed è nato un nuovo progetto multimediale.
Concerti, conferenze, proiezioni, visite guidate "sulle orme" di uno dei più grandi compositori della storia della musica. L’iniziativa mette in luce ed esalta i sottesi legami tra diverse realtà culturali, stimolando il dialogo tra arti e discipline e creando ponti tra le città legate al grande artista del Rinascimento. Un percorso che tocca Palestrina, Tivoli e Roma. Ereditando gli insegnamenti e la missione del compianto M° Lino Bianchi – curatore delle Opere complete del Palestrina e ispiratore della Fondazione Palestrina – Musicaimmagine, con l’Ensemble Seicentonovecento, la Cappella Musicale di S.Giacomo e la Cappella Musicale di S.Maria dell’Anima diretti da Flavio Colusso, è impegnata da decenni negli studi e nella divulgazione dell’opera del "Principe della musica", autore di una vastissima produzione di musica sacra e profana della quale ancora oggi diverse opere attendono di essere conosciute.
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omaggio a Gian Francesco Malipiero [1882-1973] per il 50° anniversario della morte
giornate di studi interdisciplinari, concerti, proiezioni di film
ROMA: Villa Lante al Gianicolo
16 marzo
BOLOGNA: Museo della Musica
9 novembre
VENEZIA: Fondazione Ugo e Olga Levi
24 novembre / 4 dicembre
MANTOVA: Accademia Virgiliana
15 dicembre
Obiettivo degli incontri è gettare nuova luce sul Malipiero musicologo, attraverso lo studio della saggistica da lui pubblicata e delle iniziative editoriali da lui curate in questo campo, per poi esaminare come tale suo spiccato e originale interesse abbia influito sull’attività del compositore, anche nel rapporto con i musicisti a lui contemporanei e, infine, sugli interpreti - di ieri e di oggi - dei repertori musicali recuperati.
#malipiero50 | call for proposal
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Il Centro Studi Farinelli compie 20 anni. La collezione artistica e musicale raccolta a Bologna dal celebre cantante andò dispersa alla sua morte e la magnifica villa abbattuta nel 1949. Il Centro Studi promuove iniziative e ricerche d’archivio che hanno aumentato la consapevolezza dell’importanza del personaggio. Con Musicaimmagine e l’Ensemble Seicentonovecento - che fin dagli anni ’80 hanno affrontato il repertorio degli evirati cantori con concerti e pubblicazioni tra cui il ciclo di CD per EMI con Aris Christofellis - in collaborazione con numerosi partner s’avvia un nuovo progetto in cui la figura del Farinelli, ancora avvolta in un alone di mistero, si manifesta in forme sempre nuove e sorprendenti, con inedite rivelazioni che forniscono elementi per ulteriori approfondimenti.
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Nel 2021 si è avviata una collaborazione tra la Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima e l’Ensemble Seicentonovecento per la riproposta delle opere che il giovane G.F. Händel compose tra il 1707 e il 1709 durante il suo soggiorno romano. L’iniziativa propone l’ascolto di composizioni commissionate al “Sassone” da alcune tra le famiglie più in vista della Roma del primo Settecento (Caetani, Ottoboni, Pamphilj, Ruspoli), tra i più celebri e affascinanti brani che Händel riprese in successive opere teatrali del periodo londinese – come Alcina, Agrippina, Rinaldo - divenuti oggi famosissimi anche presso il grande pubblico. Durante il suo viaggio Händel assorbì la grande tradizione della Scuola Romana del Palestrina e di Carissimi e - frequentando l’Arcadia e confrontandosi con artisti come F. Amadei, P.P. Bencini, i Bononcini, Corelli, B. Gaffi, Gasparini, Pasquini, A. Scarlatti - coltivò i generi della Cantata e dell’Oratorio, sviluppando un suo stile autonomo e originale.
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Iniziative culturali e scientifiche nel 150° anniversario della nascita di Jean Sibelius
Nel 2015 si è celebrato anche nel nostro Paese l’anniversario della nascita di Sibelius (1865-1957): una mostra, film, concerti, seminari, un Convegno internazionale di studi interdisciplinari su uno degli uomini più rappresentativi della Finlandia.
Promosso dall’Ambasciata di Finlandia, dall’Institutum Romanum Finlandiae e da Musicaimmagine, "Sibelius e l’Italia" è realizzato in collaborazione con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro La Fenice di Venezia, la Fondazione Festival Pucciniano, il Museo della musica di Bologna, il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma e molte altre istituzioni.
Il progetto ha portato inoltre alla fondazione della SIBELIUS SOCIETY ITALIA, creata sotto gli auspici della Sibelius Society finlandese, con Antonio Pappano Presidente onorario, Flavio Colusso Presidente, Ferruccio Tammaro Vice-presidente.
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Il Combattimento Spirituale ieri e oggi. Incontri, letture, concerti, eventi liturgici, un convegno di studi interdisciplinari: occasioni e voci diverse chiamate dal 2009 a riscoprire e a conoscere il padre Teatino Lorenzo Scupoli da Otranto, nel IV Centenario della morte avvenuta a Napoli nel 1610.
Uno scrittore sui generis, che con le sue opere ha illuminato la sua epoca e la spiritualità moderna, pur rimanendo sempre nell’ombra. Il suo Combattimento Spirituale è uno dei più grandi successi editoriali di tutti i tempi con più di seicento edizioni e traduzioni in tutte le lingue: fra i molti ammiratori che ricevettero una profonda influenza dai suoi scritti vi sono grandi personalità come san Francesco di Sales, Mary Ward, san Paolo della Croce.
Gli eventi sono realizzati nell’ambito del festival VENITE PASTORES.
Laurentius Hydruntinus, Chierico Regolare. Lorenzo Scupoli e il suo tempo. ATTI DEL CONVEGNO internazionale di studi interdisciplinari (Otranto-Napoli 2010), a cura di Flavio Colusso, Luisa Cosi, Mario Spedicato (Lecce, ed. Grifo, 2014).
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Il festival itinerante "Venite Pastores" (Napoli, Bologna, Genova, Palermo, Lecce, Milano, Vienna) propone da molti anni l’appuntamento con la "Festa del Te Deum": realizzata dal 2004 al 2011) nella Basilica Teatina di Sant’Andrea della Valle in Roma – la chiesa in cui è ambientato il primo Atto dell’opera TOSCA di Giacomo Puccini - la manifestazione invita all’ascolto dei Te Deum composti dal ‘500 a oggi riunendo numerosi gruppi musicali per esprimere insieme il canto di ringraziamento in un grande “concerto”.
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Punti nodali della progettazione multimediale sono l’interdisciplinarietà e la valorizzazione del passato nel suo rapporto vitale con le arti contemporanee: MUSICAIMMAGINE sperimenta nuove filosofie percettive creando eventi per luoghi di particolare interesse storico ed architettonico utilizzando gli aspetti artigianali del “mestiere” insieme alle nuove tecnologie.
Mostre, installazioni, videoarte, in collaborazione con numerosi artisti e istituzioni internazionali.
Marussia Kalimerova, Andrea Colusso, Cristoforo Castelli, Giacomo Carissimi, Guido Allegrezza/Flavio Colusso, Luigi Camarilla,
Andrea Fogli, Daniele Lombardi, Massimiliano Kornmueller, Furio Scarpelli, Flavio Colusso/Colusseo, Pekka Hako/Jean Sibelius, Lauri Laine, Francesco Paolo Tosti.
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