L’Orecchio di Giano 2021 a VILLA GIULIA
Händel a Roma / Ensemble Seicentonovecento

Concerto n.1 / sabato 12 giugno

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VILLA GIULIA, sabato 12 giugno - ore 17
Händel a Roma

Maria Chiara Chizzoni, soprano
Stefano Guadagnini, controtenore

Ensemble Seicentonovecento
dir. al cembalo, Flavio Colusso

musiche di : Georg Friedrich Händel 


LA VENTESIMA INAUGURAZIONE !
In programma alcuni dei più celebri e affascinanti brani che il giovane Georg Friedrich Händel (1685-1759) compose durante il suo soggiorno romano tra il 1707 e il 1709, alcuni dei quali furono poi ripresi in successive opere e oratori del periodo londinese. Fra questi: "Sì, la Gloria son io… Tornami a vagheggiar" dalla cantata “Olinto pastore” HWV 143 (Roma 1708), scritta per Ruspoli e poi confluita nell’Alcina; "Lascia la spina", da “Il trionfo del Tempo e del Disinganno” HWV 46 (Roma 1707), poi "Lascia ch’io pianga" (dal “Rinaldo”); "Dunque sperando invano", rec.vo aria e duetto da “Clori, Tirsi e Fileno” HWV 96, per Ruspoli (Roma 1707); "Gloria bella di Aminta… Per abbatter il rigore", rec.vo e duetto da “Aminta e Fillide” HWV 83 (Roma 1708); "Dolci chiodi amate spine", duetto da “La risurrezione” (Roma 1708).

Maria Chiara Chizzoni, soprano
Ha iniziato giovanissima cantando brillantemente i ruoli principali delle opere L’Elisir d’amore, Don Pasquale, Lucia di Lammermoor, Rigoletto, La cambiale di matrimonio, Così fan tutte, Il Pipistrello, in teatri come: Arena di Verona, Massimo di Palermo, Opera di Roma, Petruzzelli di Bari. All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha interpretato il Magnifi cat di Petrassi diretto da Antonio Pappano, i Carmina Burana di Orff con Cornelius Meister All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e la Water Passion di Tan Dun in diverse produzioni in Europa: Thomaskirche di Lipsia, Radio tedesca MDR, Tonhalle di Düsseldorf, Concertgebouw di Amsterdam, Bozar di Bruxelles. È stata più volte invitata dal M° Tan Dun in vari concerti per la Televisione cinese con la Shanghai Symphony Orchestra e la Macao Orchestra. È protagonista in A Floresta e jovem e cheja de vida di Luigi Nono al Festival d’Automne di Parigi e nel ruolo titolo nella prima moderna de L’esaltazione di Mardocheo di Giuseppe Geremia al Festival “Magie Barocche” e alla Settimana di Musica Sacra di Monreale. Ha inciso la Messa per San Marco di Baldassarre Galuppi (Chandos), i mottetti Arion Romanus di Giacomo Carissimi (Brilliant), la Missa Sancti Andreae Avellino, il Te Deum e la Missa de Anima di Flavio Colusso (MR Classics).
Collabora con il cantautore Edoardo Bennato e i “Solis string quartet” nell’esecuzione di duetti lirici composti dallo stesso cantautore (Teatro Massimo di Palermo, Auditorium del Lingotto di Torino, Anfi teatro Flavio di Pozzuoli, Belvedere della Reggia di Caserta, Villa Rufolo a Ravello, Arena di Verona).


Stefano Guadagnini, controtenore
Allievo di Anna Vandi al Conservatorio “A. Casella” dell’Aquila, si perfeziona con Jill Feldman, Roberta Invernizzi, Ralf Popken, Sonia Prina, Maria Grazia Schiavo, Olivier Schneebeli. Nell’ambito dello “Stradella project” diretto da Andrea De Carlo interpreta diversi oratori del compositore romano: La forza delle Stelle e San Giovanni Crisostomo alla Chapelle Royale della Reggia di Versailles; Santa Pelagia al Festival Grandezze e Meraviglie di Modena; Ester alla Pietà dei Turchini di Napoli, all’Accademia di Osimo e al Festival Internazionale Stradella di Nepi. Ha cantato in istituzioni come: Festival Cultura Vibra nel Castelo Branco (Portogallo); Auditorio Nacional di Città del Messico; Schola Cantorum di Heidelberg; Detroit Opera House; MET Museum di New York; National Theater di Seoul. Nel 2010 debutta il ruolo di Gelindo nell’Impresario in angustie di Cimarosa; nel 2011 il ruolo di Florville nel Signor Bruschino di Rossini; nel 2012 il ruolo della Strega in Hansel e Gretel di Humperdinck; nel 2013 l’opera contemporanea di Roberta Vacca Otto von Kitsch, all’interno del progetto I cantieri dell’Immaginario; nel 2014 l’Astarto di Bononcini nel ruolo titolo al Teatro Bonci di Cesena; nel 2015 la Doriclea di Stradella nel ruolo “en travesti” di Delfina, a Roma, L’Aquila, Modena (Teatro Pavarotti) e Vignola; nel 2016 il ruolo di Sorceress nel Dido and Aeneas di Purcell al Cantiere Internazionale di Montepulciano e il ruolo di Tancredi nell’omonima opera di Rossini. Dal 2017 è cantore stabile presso la Cappella Musicale Pontificia Sistina. Ha registrato per Deutsche Grammophon e Brilliant Classics.