Tesori musicali da Bologna a Münster
giornate bolognesi 2015
6-7 ottobre, Museo della Musica

La via dell’Anima .3
Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna
Strada Maggiore, 34

Musicaimmagine & Lichtspiel Enterteinment, in collaborazione con :
Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, Fondazione Istituto Liszt di Bologna

martedì 6 ottobre
ore 16:00       
PROIEZIONE del film di Georg Brintrup "La rete di Santini" (Santini’s Netzwerk, WDR, 85’)
TAVOLA ROTONDA “Dove andavamo / dove n’andremo?” - modera Flavio Colusso
con la partecipazione di: Marco Beghelli (Università di Bologna), Georg Brintrup (Regista),
Andrea Lausi (Dir. artistico Festival WunderKammer di Trieste), Massimo Mercelli (Dir. artistico Emilia Romagna Festival), Mario Messinis (Dir. artistico Bologna Festival), Michele Vannelli (M° di cappella Basilica di S. Petronio), Alessandro Zignani (scrittore e critico musicale)

mercoledì 7 ottobre
ore 15:00       
GIORNATA DI STUDI, presiede Rossana Dalmonte
Alfredo Vitolo (Museo della musica di Bologna) : "Gaetano Gaspari e Fortunato Santini"    
Michele Vannelli (Cappella musicale di San Petronio) : "Le Sonate di Tinazzoli a Münster"
Luigi Verdi (Conservatorio “S. Cecilia” di Roma) : "I manoscritti musicali di Settimio Battaglia (1815-1891) tra Europa, Israele e America latina. Nel 200° anniversario della nascita del compositore romano"
Discussione / Intervallo

ore 17:45      
CONCERTO, Agostino Tinazzoli "Sonate, e capricci per il cembalo" (1727)
(dal manoscritto della Collezione Santini di Münster)
Michele Vannelli, clavicembalo


La via dell’Anima: le città europee unite dai Tesori musicali della Collezione Santini di Münster
Il progetto LA VIA DELL’ANIMA intende valorizzare e far conoscere – attraverso concerti, studi, eventi liturgici, film, edizioni musicali e pubblicazioni – il patrimonio di tesori musicali che il musicista e collezionista romano Fortunato Santini cedette nel 1862 alla Diocesi di Münster, oggi conservato nella modernissima Diözesanbibliothek di Münster.
Santini, che abitava a Roma in via di Santa Maria dell’Anima a pochi passi dalla omonima chiesa della comunità di lingua tedesca, fece del suo appartamento un luogo d’incontro per musicisti provenienti da tutta Europa, creando una “rete” di scambi culturali che ha contribuito alla formazione di importanti raccolte e archivi tra cui la sua eccezionale collezione la quale, con più di 20.000 titoli, è una delle più preziose fonti di musica dal XVI al XIX secolo.

Il progetto vuole inoltre mettere in “connessione” le istituzioni musicali delle città europee dove operavano i corrispondenti epistolari, e non solo, della “rete di Santini”, come Felix Mendelssohn, Franz Liszt, Vladimir Stasov, Carl Friedrich Zelter, Gaetano Gaspari, per citare solo alcuni dei principali. Fra i numerosi meriti che tali personaggi ebbero vi è quello, finora sottovalutato, di stimolare non solo a copiare e collezionare musica del passato ma ad eseguirla e farla eseguire in pubblico. Contribuirono così, con la loro passione, alla avventurosa rinascita della “musica antica”. A Berlino, Berna, Bologna, Bruxelles, Copenhagen, Halle, Parigi, Mosca, Oxford, Regensburg, San Pietroburgo, Vienna, etc., si uniscono inoltre tutte quelle città e istituzioni che condividono ancora ai nostri giorni la ricerca e l’esecuzione della musica antica, intesa sia come conoscenza del passato ma anche come “radice” del fruttuoso futuro.

Ideato dal regista tedesco Georg Brintrup e dal musicista Flavio Colusso, il progetto è coordinato da Musicaimmagine ed è stato avviato nel 2013 con la realizzazione del film Santini’s Netzwerk (“La rete di Santini”) prodotto per la Radio-televisione tedesca WDR con un cast internazionale e gli interpreti musicali dell’Ensemble Seicentonovecento, della Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima e della Capella Ludgeriana del Duomo della città westfaliana.

Al progetto hanno finora aderito la Diözesanbibliothek, la Cappella Musicale del Duomo, l’Istituto di Musicologia della Westfälische Wilhems-Universität, il Teatro Comunale e la Città di Münster; la Chiesa di Santa Maria dell’Anima, l’Istituto Storico Germanico, il Pontificio Istituto di Musica Sacra, l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, la Cappella Musicale di San Petronio, la Fondazione Istituto Liszt e il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna, l’Emilia Romagna Festival, il Festival “Le vie del Barocco” di Genova, il Festival “Flatus” di Sion (Svizzera), il Norddeutscher Figuralchor di Hannover, l’Università di Osnabrück.