Giacomo Carissimi Maestro dell’Europa Musicale
concerti, incontri di studio, edizioni, funzioni liturgiche
www.giacomocarissimi.net
ROMA : Giornate carissimiane 2017 nei luoghi del Maestro
14 - 19 aprile
Laboratorio interdisciplinare : “Seicentonovecento. Nei luoghi del Maestro”
con Flavio Colusso, Walter Testolin
martedì 18 aprile
Sala Accademica del PIMS (p.zza S.Agostino, 20a) / Oratorio del SS.mo Crocifisso (p.zza dell’Oratorio)
ore 10:00 - 18:00 Giornata di studi interdisciplinari | Tavola rotonda | Visita guidata
con la partecipazione di Flavio Colusso, Maurizio D’Alessandro, Eddi De Nadai, Markus Engelhardt,
Johann Herczog, Arnaldo Morelli, Ugo Onorati, Paolo Paoloni, Maurizio Pastori,
Markus Pillat, Giancarlo Rostirolla, Claudio Strinati, Walter Testolin, Michele Vannelli, Agostino Ziino, …
Basilica di Sant’Apollinare (p.zza Sant’Apollinare, 49)
ore 19:00 Concerto spirituale
musiche di G.Carissimi e Giuseppe Spoglia “primo successore del Carissimi all’Apollinare”
Ensemble Seicentonovecento
mercoledì 19 aprile
Villa Lante al Gianicolo (passeggiata del Gianicolo, 10) “L’Orecchio di Giano” XVI edizione
ore 17:30 Conversazione : “Seicentonovecento. Omaggio a Winckelmann” con Cecilia Campa,
Flavio Colusso, Thomas Froehlich, Andrea Lausi, Rodolfo Papa
ore 20:00 Concerto : “I naviganti del Tempo .2”
musiche di Carissimi, Colusso*
Ensemble Seicentonovecento
in collaborazione con il Festival Wunderkammer di Trieste
10 - 11 - 12 maggio
Conservatorio "N. Sala" di Benevento
“Un nuovo approccio all’Antico / un antico approccio al Nuovo”
Masterclass / Laboratorio a cura di F. Colusso
Avviate da Musicaimmagine nel 2013 per festeggiare i trent’anni di attività intorno all’opera di Giacomo Carissimi (18 aprile 1605 – 12 gennaio 1674), le Giornate carissime - nei luoghi del Maestro sono divenute un appuntamento annuale nella ricorrenza della nascita del compositore nei luoghi dove visse e operò e dove è sepolto, un momento di incontro e confronto per approfondire la conoscenza di uno dei più grandi musicisti della storia della musica la cui altissima figura sfuma in un’aura mitica, e dei suoi numerosi allievi.
Corteggiato dai regnanti d’Europa, Carissimi rimase sempre all’Apollinare come maestro del Collegio Germanico-Ungarico di Roma; i suoi allievi ed ammiratori copiarono centinaia di sue composizioni che si trovano oggi in molte biblioteche del mondo ma nessun autografo sembra essere giunto fino a noi; dotato di un carisma assai superiore a quello dei suoi contemporanei - Kircher lo descrive «capace di trasportare gli animi verso qualunque sentimento» - di lui non ci conosciamo neppure un ritratto. Le giornate sono inoltre occasione per ascoltare rare pagine di musica, alcune in prima esecuzione.
L’iniziativa è realizzata in collaborazione con le maggiori istituzioni scientifiche e culturali collegate al progetto “Giacomo Carissimi Maestro dell’Europa Musicale” e al più recente progetto europeo “La via dell’Anima”, incentrato sui manoscritti musicali della collezione di Fortunato Santini della Diözesanbibliothek di Münster.
in collaborazione con :
PIMS Pontificio Istituto di Musica Sacra, Basilica di Sant’Apollinare, Pontificio Collegio Germanico-Ungarico, Oratorio del SS.mo Crocifisso, Pontificio Istituto Teutonico di S. Maria dell’Anima, Chiesa di Santa Maria dell’Anima, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, DHI-Istituto Storico Germanico di Roma, IISM-Istituto Italiano per la Storia della Musica, Fondazione Giovanni Pierluigi da Palestrina, IBIMUS-Istituto di Bibliografia Musicale, Institutum Romanum Finlandiae, Associazione G. Carissimi/Archivio Manusardi, Festival Wunderkammer di Trieste, Festival Int.le di Musica Sacra di Pordenone, MiBACT, Conservatorio “N. Sala” di Benevento, Cappella Musicale di San Giacomo, Ensemble Seicentonovecento, ...