Maria Chiara Chizzoni, soprano
Giovanissima ha iniziato una brillante carriera cantando i principali ruoli di L’Elisir d’amore, Don Pasquale, Lucia di Lammermoor (Donizetti); Rigoletto (Verdi); La cambiale di matrimonio (Rossini), Cosi fan tutte (Mozart); Il telefono (Menotti), Il Pipistrello (Strauss), in teatri come: Arena di Verona, Massimo di Palermo, Opera di Roma, Petruzzelli di Bari. Ha esordito nelle opere Das Zauberfon! [Il cellulare magico], e Il Lauro del Gianicolo, composte appositamente per lei da Flavio Colusso. All’Accademia Nazionale di Santa Cecilia ha interpretato il Magnificat di Petrassi diretto da Antonio Pappano, i Carmina Burana di Orff diretti da C. Meister e la Water Passion di Tan Dun. Quest’ultimo oratorio, diretto sempre dal compositore stesso, è stato eseguito in diverse produzioni in Europa: alla Thomaskirche di Lipsia, per la Radio tedesca MDR, alla Tonhalle di Düsseldorf, al Concertgebouw di Amsterdam, al Bozar di Bruxelles. La sua attività si è poi estesa in Cina, dove è stata più volte invitata personalmente dal maestro Tan Dun a cantare per la Televisione cinese, in collaborazione con la Shanghai Symphony Orchestra e la Macao Orchestra. A Floresta e jovem di L. Nono la vede protagonista al Festival d’Automne di Parigi. Ha inciso per Chandos la Messa per San Marco di Galuppi; per Brilliant la raccolta Arion Romanus di Carissimi; per MR la Missa Sancti Andreae Avellino, la Missa de Anima e il Te Deum di Colusso.
Collabora con Edoardo Bennato e i Solis String Quartet nei duetti lirici composti dallo stesso cantautore (Massimo di Palermo, Auditorium del Lingotto di Torino, Anfiteatro di Pozzuoli, Belvedere della Reggia di Caserta, Villa Rufolo a Ravello, Arena di Verona).
Gaia Petrone, mezzosoprano
Diplomata al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma ha poi approfondito lo studio della musica barocca al Royal Conservatoire de L’Aia. Vincitrice del VII Concorso Internazionale di Musica Antica “F. Provenzale” di Napoli e del XII Concorso operistico Internazionale “V. Gentile”. Ancora studentessa debutta nella “Canterina” di Haydn al Festival dell’Intermezzo e dell’Opera buffa e in seguito in opere ancora di Haydn e di Scarlatti al Festival Latilla, al Teatro Bonci di Cesena, al Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini di Napoli e, nel 2011, nella prima moderna del “Novello Giasone” di Cavalli/Stradella al Festival della Valle d’Itria. Nel 2012 entra nell’ensemble del Theater an der Wien interpretando opere di Händel, Mozart, Rossini e Verdi, cui segue il suo debutto negli USA come Rosina nel “Barbiere di Siviglia” alla Palm Beach Opera. Nel 2015 debutta in Gran Bretagna nel “Messiah” di Händel con la Royal Liverpool Philharmonic Orchestra diretta da Nathalie Stutzmann.
È presente in istituzioni come Opera di Göteborg, Concertgebouw e Nationale Opera di Amsterdam, Opéra Reale di Versailles, Händel Festspiele di Karlsruhe, Monteverdi Festival di Cremona, Festival di Martina Franca, Opera Nazionale di Santiago del Cile, Festival Donizetti a Bergamo, Teatro San Carlo di Napoli, Opera di Stoccarda, Festival di Spoleto, Aix-en-Provence, Bari, Genova, Mainz, Montpellier, Toulouse, collaborando con direttori, registi e ensemble come Leonardo Garcia Alarcòn, Pierre Audi, Marco Berrini, Antonio Calenda, James Conlon, Alan Curtis, Ottavio Dantone e Accademia Bizantina, Placido Domingo, Gabriele Ferro, Amos Gitai, Fabio Luisi, Carlo Montanaro, Peter Neumann, , Massimo Zanetti, Christophe Rousset e Les Talens Lyrique, The King’s Consort, Wiener Symphoniker e Wiener Kammersymphonie al Musikverein di Vienna.
La sua discografia include: (Bongiovanni) “Il mondo della luna” di Haydn, (Decca) “Il novello Giasone” di Cavalli/Stradella, (Naxos) “Simon Boccanegra” e “Requiem” di Mozart (nella trascriz. per pianoforte di Czerny).
Antonio Giovannini, alto
Primo controtenore a ricevere il prestigioso Premio internazionale “Le Muse” - già dato a personalità come Callas, Tebaldi e Muti - è stato definito dal Financial Times “Elegant and Honey-toned” e nominato dalla critica tedesca “Best Young Singer 2015” per la sua interpretazione del ruolo titolo di Orlando di Händel al Theater Aachen. È inoltre vincitore del primo premio assoluto al Concorso “Iris Adami Corradetti” di Padova nel 2008, premiato da Mara Zampieri.
Sin da giovanissimo ha collaborato con direttori e registi come Riccardo Muti, Federico Maria Sardelli, Daniele Rustioni, Jordi Savall, James Conlon, Simone Young, Attilio Cremonesi, Flavio Colusso, Ruben Dubrovsky, Jonathan Webb, Andrea Marcon, Lindsay Kemp, Alessandro Cobelli, Gabriele Lavia, Hinrich Horstkotte, Philipp Himmelmann, Elio De Capitani, Mariame Clement.
Ha cantato i ruoli protagonistici del repertorio barocco e contemporaneo in teatri e festival come: Scala di Milano, La Fenice di Venezia, Opera di Firenze, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Regio di Torino, Ravenna Festival, Festival della Valle d’Itria, Teatro Real di Madrid, Palais Garnier di Parigi, Opera di Dijon, Teatro di Versailles, Festival di Beaune, Theater Bonn, Theater Kiel, Theater Hof, Nathionaltheater Mannheim, Millennium Park di Chicago, Festival di Salisburgo, Haus Für Mozart, Halle Händelfestpiele, Göttingen Händelfestspiele, Winter in Schwetzingen, Konzerthaus Wien, Musikverein Wien, Theater an der Wien, Art Centre Seoul. Nel 2012 debutta alla Carnegie Hall di New York nei "Carmina Burana" diretti da Riccardo Muti con la Chicago Symphony Orchestra.
Nella sua discografia si segnalano "Teuzzone" di Vivaldi con Jordi Savall (Vivaldi Edition), "Arion Romanus" di Carissimi con Ensemble Seicentonovecento per Brilliant, "Rinaldo" di Händel con Lautten Compagney nel DVD per Arthaus, "Artaserse" di Hasse, "Rodelinda" di Händel per Dynamic e "Didone Abbandonata" di Vinci per Sony International/Deutsche Harmonia Mundi.
Tra gli impegni recenti "Orlando" di Händel al Theater Osnabrück, "Orfeo ed Euridice" di Gluck al Teatro Romano di Plovdiv, "Carmina Burana" al Regio di Torino con Daniele Rustioni, il debutto a Mosca ne "Il trionfo del tempo e del disinganno" di Händel, "Agrippina" di Händel al Teatro de la Maestranza di Siviglia con Ann Hallenberg, "Ascanio in Alba" di Mozart a Città del Messico, "Magnificat" di Bach alla Opernhaus di Zurigo.
Mauro Borgioni, baritono
Ha studiato alla Scuola Civica di Milano e al Conservatorio di Cesena, perfezionandosi alla Fondation Royaumont di Parigi. Ha collaborato con ensemble e orchestre tra cui Concerto Italiano, Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra Sinfonica della RAI, Orchestra Regionale della Toscana, La Cappella Reial de Catalunya, Il Giardino Armonico, Accademia Bizantina. Ha cantato con direttori e musicisti tra cui R. Alessandrini, G. Antonini, A. Bernardini, F. Colusso, A. Florio, F. M. Sardelli, J. Savall, J. Webb, R. Zarpellon, in importanti sale da concerto e teatri come Konzerthaus di Vienna, Cité de la Musique di Parigi, Teatro Regio di Torino, Kolner Philarmonie, Auditorium de Madrid, National Centre for Arts and Performing di Pechino, UCLA Los Angeles. Specializzato nel repertorio barocco, ha interpretato Orfeo ne L’Orfeo di Monteverdi (Teatro Regio, Torino; Teatro Comunale, Ferrara; Teatro Ponchielli, Cremona; Teatre Principal, Palma de Mallorca); Ulisse in Il Ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi (Reate Festival, Rieti; Festival Monteverdi, Cremona); Aeneas in Dido & Aeneas di Purcell (Teatro Massimo di Palermo; Teatro Alighieri di Ravenna; Teatro Verdi di Gorizia), Acrimante ne L’Empio punito di Melani (Reate Festival); Evandro in Julo Asca- nio, Re d’Alba di Fux (Styriarte Festival Graz), Haman in Esther e Polifemo in Acis and Galatea di Händel (Teatro Comunale di Ferrara). Attivo nella musica contemporanea ha interpretato The Traveller in Curlew River e Noe in Noye’s Fludde di Britten (Camerata Strumentale Città di Prato dir. J. Webb); Aye in Akhnathen di Glass con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino dir. da D. Anzolin. Ha inciso per Alpha-Prod, Brilliant Classics, Arcana, Glossa, Ricercar, fraBernardo e per emittenti radiofoniche e televisive.
Flavio Colusso, Maestro di cappella
Compositore, musicologo e direttore impegnato nel grande repertorio lirico e sinfonico e nella produzione di prime esecuzioni e sue composizioni con artisti come Nina Beilina, Konstantin Bogino, José Carreras, Aris Christofellis, Mariella Devia, Cecilia Gasdia, Daniele Lombardi, Giovanni Sollima, Pietro Spagnoli, Joan Sutherland, in istituzioni come Liceu de Barcelona, La Fenice di Venezia, San Carlo di Napoli, Opera di Roma, Massimo di Palermo, La Maestranza de Siviglia, Beaux Arts di Bruxelles, Festival Puccini di Torre del Lago, Spoleto Festival, Tianjin Festival, Académie de France, Sagra Malatestiana di Rimini, Settimana di Musica Sacra a Monreale, Festival de Granada, trasmessi da RAI, diretta europea UER, WDR, ZDF, ARTE, HRTV, MEZZO, K-TV e incisi in oltre 50 CD (EMI, Brilliant, MR, Bongiovanni).
È Accademico Pontificio di Belle Arti e Lettere, membro “ad honorem” del Centro Studi Farinelli e presidente della Sibelius Society Italia fondata con Sir Antonio Pappano e la nipote dello stesso Sibelius. Maestro di cappella della Chiesa Teutonica di S. Maria dell’Anima e della Basilica di S. Giacomo, ha fondato l’Ensemble Seicentonovecento e dal 1983 cura l’esecuzione e la pubblicazione delle opere di Giacomo Carissimi. Autore di numerosi saggi e pubblicazioni interdisciplinari (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Electa, IISM, LIM, Fondazione Palestrina), ha scritto la maggior parte dei testi delle sue composizioni e dei libretti delle sue opere teatrali.
Cappella Musicale di Santa Maria dell’Anima
Formata da solisti vocali e strumentali di fama internazionale, cura il servizio liturgico-musicale dell’omonima Chiesa della comunità cattolica di lingua tedesca in Roma sotto la direzione del compositore e direttore Flavio Colusso. È impegnata in iniziative come l’integrale degli oratori e delle composizioni sacre di Antonio Draghi (Rimini 1634-Wien 1700) e “La via dell’Anima” che valorizza il patrimonio musicale della collezione di manoscritti raccolti da Fortunato Santini, musicista romano della prima metà dell’Ottocento che abitava proprio in Via dell’Anima, ora conservati nella Diözesanbibliothek di Münster.
Il repertorio spazia dalla Scuola romana di Palestrina, Victoria, Carissimi ai classici come Haydn e Mozart alle nuove composizioni dell’attuale Maestro di cappella - del quale ha inciso in CD la Missa de Anima (2018) - e a quelle degli antichi maestri dell’Anima come Christiaan Ameyden, Pietro Paolo Bencini, Giovanni Battista Borghi, Gaetano Carpani, Giovanni Battista Casali, Giovanni Battista Costanzi, Ruggero Giovannelli, Niccolò Jommelli.
È protagonista musicale del film di Georg Brintrup Santini’s Netzwerk (La rete di Santini) e il concerto eseguito nel Paulus-Dom di Münster è stato trasmesso dalla Radio-Televisone tedesca WDR. Ha interpretato la Missa l’Homme Armé a 12 voci di Giacomo Carissimi a Pordenone al Festival Internazionale di Musica Sacra, a Roma in collaborazione con la IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti e a Marino, in occasione della pubblicazione dell’opera edita dall’IISM-Istituto Italiano per la Storia della Musica. Ha recentemente interpretato in prima moderna la Missa Papae Marcelli nella versione a 12 voci in collaborazione con la Fondazione G.P. da Palestrina, evento ripreso dalla Televisione K-TV e, in occasione del 350° di Orazio Benevoli, la Missa Paradisi Portas a 8 voci al Festival di Trento in collaborazione con il Centro di eccellenza “Laurence K.J. Feininger” e la Fondazione Palestrina.