Alessandro Albenga ha compiuto gli studi musicali al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, diplomandosi in Pianoforte e in Organo, perfezionandosi poi presso le Accademie Organistiche di Pistoia, Meaux (Francia) e Haarlem (Olanda). Attivo come solista di organo in Italia e all’estero, dal 1987 al 2002 è stato organista dell’Arcibasilica di S. Giovanni in Laterano: sul più antico degli storici organi della Cattedrale di Roma (il celebre “Luca Blasi”, costruito in occasione del giubileo del 1600) ha registrato un CD di musiche cinque-secentesche di ambito romano che ha riscosso lusinghieri consensi di pubblico e critica. Ha collaborato con gruppi vocali e strumentali fra i quali Il Teatro Armonico, Orchestra Barocca Italiana, Orchestra Sinfonica della RAI, Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Academia Montis Regalis, Ensemble Festina Lente, Ensemble Seicentonovecento, Cappella Musicale di S. Maria dell’Anima. Nel 2010 ha partecipato alla registrazione discografica di musiche di Pergolesi, con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano, per la Deutsche Grammophon. Già membro della commissione ministeriale di tutela degli organi antichi del Lazio, presta consulenza nel restauro di organi storici e nella progettazione di nuovi strumenti. È stato docente di Organo al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone. Ha tenuto concerti e masterclass per conto dell’Istituto dell’Organo Storico Italiano, dell’Accademia Internazionale d’Organo di Smarano (Trento) e presso il Lemmensinstituut di Lovanio (Belgio).
Edoardo Coen (Roma, 1992)
Dopo aver conseguito il diploma in recitazione presso l’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio d’Amico”, per tre anni ricopre il ruolo di coprotagonista nello spettacolo “Uno sguardo dal ponte” di Arthur Miller, per la regia di Enrico Maria Lamanna a fianco di Sebastiano Somma. Nel frattempo prende parte a un episodio di “Don Matteo.10” con la regia di Jan Michelini e a due spot, con la regia di Sydney Sibilia e Gabriele Mainetti. Nel 2017 viene ammesso al Corso di perfezionamento per attori professionisti del Teatro di Roma. Successivamente collabora con Carlo Cecchi in “Enrico IV” di Luigi Pirandello, Massimo di Michele negli spettacoli “Felicità tà tà, uno sguardo su Achille Campanile” e “Il funerale del padrone” di Dario Fo, con i Muta Imago negli spettacoli “Timeless” e “Senza quinte né scena”, con Giancarlo Sepe, Lorenzo Lavia, Francesco Petruzzelli, Marco Lucchesi, Sergio Rubini. È uno dei protagonisti della serie originale Netflix “Lunapark”, diretta da Leonardo D’Agostini e Anna Negri.
Flavio Colusso
È fondatore e Direttore principale dell’Ensemble Seicentonovecento, gruppo vocale-strumentale fra i più originali dell’odierna scena internazionale, in residenza dal 2002 a Villa Lante al Gianicolo di Roma (L’Orecchio di Giano: Dialoghi della Antica & Moderna Musica), da oltre trenta anni impegnato con solisti celebri nella produzione di prime esecuzioni e inediti - fra cui l’integrale degli Oratori di Giacomo Carissimi per l’Académie de France à Rome e la RAI Radio-televisione italiana, le imponenti “Musiche per le Quarant’hore” di Padre Raimo per il Teatro San Carlo di Napoli, "La nascita del Redentore" di Paquale Anfossi (1780), eseguito in prima moderna in diretta radiofonica europea UER dalla Rai di Roma.
Le sue composizioni sono eseguite, pubblicate e trasmesse in molti paesi. Fra i molti lavori : "Tu es Petrus" (2000) per Giovanni Paolo II; "Missa de Tempore in Aevum" (1996) con José Carreras; "Puer natus est nobis" (2015) per il Teatro la Fenice di Venezia; "Missa Sancti Jacobi" per il Giubileo compostellano (2004); "Missa Sancti Andreae Avellino" per il IV Centenario del santo Teatino (2007); l’oratorio "Il Sangue il Nome la Speranza", ispirato ai tre enigmi di Turandot, per la Real Cappella del Tesoro di San Gennaro (2008); la scena lirica "Recondita armonia di bellezze diverse" e il grande "Te Deum" per l’Anno pucciniano (2008); "Magie d’ombra et di luce" per il IV Centenario del Caravaggio (2010); il balletto "Dante-Strasse"; le opere liriche "L’impresario delle Isole Canarie, ovvero la Moda del teatro", per il Festival delle Canarie (1989); "Il Maestro di Cappella, ovvero i fantasmi dell’Opera" (2010); "Das Zauberfon!-il Cellulare magico", per il centenario di Gian Carlo Menotti (2011); "Il lauro del Gianicolo: morte di Riccardo Wagner a Venezia", per l’Anno wagneriano e dannunziano (2013); "I naviganti del Tempo", teatro allegorico e fantastico per il secondo centenario della nascita di JJ. Winckelmann (2017); #Labyrinthus1519 Teatro anatomico per voci e strumenti ispirato dai codici di anatomia di Leonardo (2019).
È compositore residente dell’Università di Osnabrück in Germania, membro ’ad honorem’ del Centro Studi Farinelli di Bologna e presidente della Sibelius Society Italia.
È presente in teatri e istituzioni come Gran Teatre del Liceu di Barcelona (Norma con Joan Sutherland), Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Teatro de La Maestranza di Siviglia, Teatro Comunale di Bologna, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro La Fenice di Venezia, Festival dei due mondi di Spoleto, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Festival Internacional de Musica y Danza de Granada, Bratislava Music Festival, Conservatorie de Paris, Beijing Central Conservatory of Music, Tianjin May Festival.
La sua discografia comprende oltre 50 CD di sue composizioni, di inediti e rarità fra cui "Farinelli et son temps" con Aris Christofellis per la EMI; "Exultate jubilate" di Mozart con Mariella Devia; le prime moderne della "Messa di Gloria" di Mascagni; le opere "La Maga Circe" di Anfossi e "Ottone in Villa" di Vivaldi; Complete Oratorios di Giacomo Carissimi (MR-Brilliant Classics); più recentemente: la raccolta completa dei mottetti carissimiani "Arion Romanus" (Brilliant); le composizioni sacre di Antonio Draghi, in fase di esecuzione ed incisione discografica nell’ambito del “Progetto Draghi: Italia-Austria” [Draghi Projekt].
È Accademico Pontificio e Maestro di cappella della Chiesa Teutonica di Santa Maria dell’Anima in Roma, della Cappella Musicale di San Giacomo, storica istituzione romana che annovera Alessandro Scarlatti fra i suoi maestri, e dell’Ordine dei Chierici Regolari.
Autore della maggior parte dei testi delle sue composizioni e dei libretti delle sue opere teatrali, ha scritto inoltre numerosi testi, saggi musicologici, curatele e pubblicazioni interdisciplinari (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Pontificia Accademia Editrice, Editoriale Artemide, Arte’m, Ed. Grifo, Fondazione G.P. da Palestrina, IISM / Istituto Italiano per la Storia della Musica, La Musica, Le Colonne del Decumano, LIM / Libreria Musicale Italiana, Musicaimmagine, Musicalia, Nuntium, Regnum Dei, Suono Sud).
Artista visuale, suoi lavori grafici, pittorici, videografici e installazioni multimediali sono presenti in pubblicazioni, collezioni private e musei. Ha collaborato nel settore cinematografico e televisivo con numerosi registi fra i quali: Pupi Avati, Jean Christoph Ballot, Jean-Pierre Dougnac, Renato Giuliani, Pasquale Festa Campanile, Renzo Martinelli, Franco Piavoli, Elio Rumma e, in particolare, con Georg Brintrup con il quale ha realizzato i film "Palestrina Princeps Musicae", prodotto per la Televisione tedesca ZDF e il canale ARTE (2009), presentato in prima assoluta al Parco della Musica per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e "Santini’s Netzwerk" per la Radio-televisione tedesca WDR (2013) lavoro con il quale ha dato vita al progetto europeo “La via dell’Anima”, incentrato sui manoscritti musicali della Collezione Santini di Münster.
Rupert Damerell Laureato in Musicologia all’Università di Cambridge e organista al Royal College of Organists di Londra, inizia gli studi musicali al Windsor Castle Chapel Choir e alla scuola di Eton e si perfeziona in canto e direzione di coro alla Julliard School di New York, Royal College e Royal Academy of Music di Londra. Ha collaborato con: Cambridge King’s College Choir, Westminster Abbey Choir, Cattedrale di St Paul a Londra, Cattedrale americana di Parigi, Cambridge King’s College Choir, Westminster Abbey Choir, Cattedrale di Westminster, Cattedrale di St Paul a Londra, Cattedrale americana di Parigi, Huelgas Ensemble, Opera Fuoco, Ópera de París, Ensemble Oculum, Los Músicos de su Alteza, Proyecto Guerrero, Ars Combinatoria e Prince of Viana. È direttore di Zenobia Consort, Zenobia Scholars e EOI Choir, organista e cantore della Par- roquia de la Araucana e dell’ICRSS di Madrid e del gruppo strumentale Palmyra Ensemble; direttore e docente della Settimana Internazionale di Canto (Ávila dal 2011 e Santander); co-direttore con Peter Phillips del Tallis Scholars Summer Course e, sin dalla sua creazione nel 2010, direttore musicale del Festival di musica vocale di Las Navas del Marqués.
Silvia De Palma
Ha studiato flauto diritto con Pedro Memelsdorff, Humberto Orellana e Sergio Balestracci; si è poi dedicata all’espressione vocale e al canto con Lucia Vinardi, Michael Aspinall, Renato Giuliani, e all’adattamento di testi poetici, teatrali e libretti d’opera. Deve inoltre il suo indirizzo artistico alla frequentazione e amicizia con personaggi come Giovanna Bemporad, Benedetto Benedetti, Lino Bianchi, Francesco Orlando, Mario Pagano, Elio Pecora, Alberto Roncoroni e Furio Scarpelli.
È membro fondatore e coordinatore dell’Ensemble Seicentonovecento con cui ha collaborato come cantante e voce recitante in sedi come: Festival delle Arti Barocche di Siracusa, Auditorium RAI (Roma e Napoli), Castello di Carlo V a Monopoli (Festival Ritratti), Duomo di Napoli, Galleria Borghese, IUC Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, Museo della Musica di Bologna, Oratorio del Gonfalone, Feste Musicali Jacopee, Oratorio del SS.mo Crocifisso, Palazzo Farnese (Ambasciata di Francia), Paulus-Dom di Münster (WDR), Teatro Quirino di Roma, Museo del Pio Monte della Misericordia di Napoli, Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, Associazione Alessandro Scarlatti di Napoli, Festival “Magie Barocche”, Sala Accademica di S. Cecilia, Villa Medici (Académie de France).
Ha partecipato a molte prime assolute, incisioni discografiche (Bongiovanni, MR Classics) e rare esecuzioni di musiche contemporanee di John Adams, Roberto Caravella, Flavio Colusso, Daniele Lombardi, Enrico Marocchini, Giuseppe Mazzuca, Sergio Prodigo, esibendosi sotto la direzione, tra gli altri, di Franco Caracciolo, Francesco Quattrocchi, Marcello Panni, Gian Rosario Presutti, Viecoslav Sutej, Alberto Zedda.
Dal 1981 cura inoltre eventi, iniziative e produzioni artistiche, editoriali e discografiche con istituzioni quali: Accademia Nazionale di Santa Cecilia, AIDAF-The Family Business Network, Brilliant Classics, Deutsches Historische Institut in Rom, EMI Classics, Institutum Romanum Finlandiae, Kennedy Center Washington, LIM-Libreria Musicale Italiana di Lucca, Editore Bongiovanni di Bologna, Museo del Louvre, Soprintendenza Polo Museale di Roma, Teatro Massimo di Palermo, Teatro S. Carlo di Napoli, ed emittenti radio televisive come RAI-Radiotelevisione Italiana, ARTE, MEZZO, WDR, ZDF.
Cappella Musicale di San Giacomo
Ha sede presso la Basilica di San Giacomo in Augusta di Roma dove propone anche eventi in cui liturgia e musica si incontrano in un esercizio spirituale che restituisce al canto la sua funzione di preghiera, attività trasmessa dalla Radio Vaticana, durante tutto l’anno del giubileo del 2000, nel programma settimanale "Concert Spirituel: musica e liturgia in San Giacomo".
Il nucleo della storica istituzione romana (che annovera Ruggero Giovannelli e Alessandro Scarlatti fra i suoi illustri maestri) è oggi diretto da Flavio Colusso. La Cappella organizza e promuove, a Roma e in altre sedi legate al carisma e alla cultura del pellegrinaggio, le “Feste Musicali Jacopee” e collabora con l’Ensemble Seicentonovecento alla realizzazione dell’Opera di Giacomo Carissimi, con la R. Arciconfraternita di San Giacomo degli Spagnoli in Napoli, la Chiesa Nazionale Spagnola in Roma e l’Ambasciata di Spagna presso la S. Sede.
Ha partecipato alla riapertura dell’Oratorio del SS.mo Crocifisso e della Chiesa di S. Lorenzo in Panisperna in Roma, eventi trasmessi dalla RAI e dal Canale televisivo francese MEZZO.
Oltre all’esecuzione alla presenza di Giovanni Paolo II del "Tu es Petrus" di Colusso, dello stesso maestro ha eseguito e inciso in CD l’oratorio "Humilitas" e la "Missa Sancti Jacobi" (per l’Anno compostellano 2004).
Utopia Chamber Choir
Fondato nel 2001, è uno dei principali ensemble vocali di musica antica della Finlandia e si esibisce con celebri orchestre, come Helsinki Baroque Orchestra ("Messa in Si minore" di Bach); Finnish Baroque Orchestra; Drottningholm Baroque Ensemble ("Johannes Passion"), nei maggiori festival fra cui Helsinki Festival, Lahti International Organ Festival, Sastamala Gregoriana ("Vespro" di Monteverdi e "Gloria" di Vivaldi), e con solisti come Monica Groop, Karoliina Kantelinen (gruppo di musica popolare Värttinä), Celine Sheen e Saara Aalto.
Ogni concerto dell’Ensemble è un progetto autonomo, spesso un’esplorazione di pratiche esecutive recentemente venute alla luce o prime esecuzione moderna di brani appena scoperti. Il repertorio principale è costituito da polifonia rinascimentale e da musica barocca con Basso continuo, ma l’Ensemble è ugualmente a suo agio nella musica medievale, nelle grandi opere di Bach e nella musica moderna e contemporanea.
Il direttore artistico, Mikael Maasalo, canta nella sezione dei bassi e prepara il coro per i direttori ospiti: tra queste produzioni ricordiamo "Rappresentatione di Anima et di Corpo" e "Fiesta Mexicana" con Andrew Lawrence-King e, dello stesso Maestro, la prima della sua opera "Kalevala"; le composizioni di Per Nørgård per il Premio Sibelius; "The Passions" di William Hayes con Anthony Rooley; "Dido and Aeneas" con Evelyn Tubb, e altri progetti con Aapo Häkkinen, Nils Schwecken- diek, Robert Hollingworth, Heikki Seppänen, Deborah Roberts, Francis Steele.
Ha registrato la ricostruzione dell’Arianna, capolavoro perduto di Monteverdi.